Ogni Mercoledì si tiene il mercato, uno dei maggiori della Romagna e d’Italia. Inserito in una cornice molto suggestiva, si estende in tutto il nucleo storico, occupando l’insieme delle piazze gravitanti attorno ai due principali monumenti cittadini: la Rocca estense e il Pavaglione, e l’intero loggiato-quadriportico del settecentesco edificio. Già fiorente nel XV secolo, assunse particolare importanza a partire dal 1600, in seguito all’inizio del commercio del baco da seta e dei relativi prodotti.
E’ ora uno dei maggiori mercati della regione, per estensione e numero di posteggi, contando quasi 600 commercianti su aree pubbliche, ai quali si accompagnano, tutti i mercoledì, espositori di autoveicoli, macchine agricole e produttori agricoli. La sua composizione si presenta ottimale, essendo le merceologie trattate molte e di buon livello qualitativo. Una delle caratteristiche che si rinviene ormai difficilmente nei mercati è la presenza di articoli dell’artigianato tipico locale legati alle antiche e diffuse tradizioni della famiglia contadina e dei servizi connessi all’agricoltura